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Le Coppie Felici

 

Con Coppia Felice intendo un sistema dinamico costituito da due persone che si rispettano, si parlano, si raccontano esplicitamente cosa desidererebbero, pronte ad essere sufficientemente gentili verso l’altra persona, sintonizzate sulla capacità di immedesimarsi nell’altro/a accettando le sue diversità, le cui radici affondano nella sua storia di vita, più o meno felice.

Due persone capaci di intenerirsi rispettosamente e prendersi cura l’Uno, dell’Altra (o l’una e dell’altra, o l’uno e dell’altro) e della Coppia stessa.

Due persone che apprezzano di stare insieme, di giocare e ridere insieme, capaci di perdonarsi vicendevolmente le proprie debolezze, di accettare i cambiamenti che il tempo porta con sé, capaci di discutere e fare pace senza che le ferite inferte continuino a sanguinare.

E capaci anche di lasciare libertà e autonomia all’altro e chiederla altrettanto gentilmente e fermamente, capaci di trovare accordi (ti piace di più cucinare o stirare? il mare o la montagna, la lettura o un parco avventuroso?…) e anche di tollerare qualche frustrazione o incomprensione, rimanendo curiose nell’ottica che ognuno di noi ha una storia, una sensibilità, emozioni e pensieri straordinariamente interessanti.

Potremmo, più semplicemente, pensare ai bisogni emotivi fondamentali che ognuno di noi ha (se vi va potreste andare a dare una sbirciata alla sezione Schema Therapy) e immaginare una Coppia come sistema vivente (che quindi va nutrito ogni giorno) in cui ognuno, nel rispetto dei propri bisogni emotivi, cerca di rispondere a quelli dell'Altro/a chiedendo (non cadendo nel tranello della "lettura della mente") chiaramente ciò che desidera godendo quando l'Altro/a glielo può dare e accettando che a volte l'Altro fatichi a capire o possa anche non poter rispondere nel modo in cui vorremmo noi.


Trovo anche  interessante osservare che la salute di coppia non sempre sottende la salute emotiva di entrambi i singoli e viceversa.

A volte entrambe le persone vivono disagi molto forti singolarmente, ma possono aver trovato insieme un equilibrio molto sano che fa bene ad entrambi e sostiene nei cambiamenti sani che possono portare ad una maggiore serenità. Non conoscete due amici un po’ sgabinati (e lo scrivo con affetto) che insieme stanno benissimo?
Altrettanto ci sono persone che possono vivere piuttosto bene da soli ma che in coppia funzionano malissimo e continuano a farsi del male per mesi, per anni, per decenni.


Ma allora, come mai qualcuno di noi non riesce a trovare la persona giusta?

Come mai qualcuno non si rassegna a chiudere una storia per quanto sia la causa principale di malessere?

Perché qualcuno continua ad innamorarsi sempre di persone che lo/la maltrattano, lo/la trascurano, lo/la sfruttano e lo/la abbandonano senza spiegazione?